sabato 24 febbraio 2018

Mamme che odiano le altre mamme

Da quando abbiamo creato il nostro piccolo spazio virtuale, ironico e politicamente scorretto, i nostri haters ci hanno spesso apostrofato come "mamme che odiano le altre mamme".
Voi non lo sapete, ma quando abbiamo creato la nostra pagina Facebook, volevamo proprio metterle questo nome. Ci siamo fermate e abbiamo cambiato idea perchè a nessuna di noi piaceva il termine "odio". L'odio non è semplice antipatia. L'odio è desiderare il male altrui. Desiderare che l'oggetto o gli oggetti del proprio odio soffrano.
Niente di più lontano dallo spirito che vuole avere la nostra pagina.
E' vero, non sopportiamo le altre mamme e non crediamo in un mondo di mamme unite per il bene comune, perchè siamo disilluse e rassegnate. Questo mondo è più fantastico di Atlantide per colpa delle tante, troppe mamme che odiano. Che non siamo noi.
Si, noi non odiamo le altre mamme. Non le sopportiamo e basta e al limite, vogliamo evitarle, oppure farci due risate quando ci è concesso dall'altrui bizzarria, senza offendere e senza insultare.
Chi sono le mamme che odiano le altre mamme?
Sono le mamme mascherate da angioletti. Apparentemente sembra che vivano per dare supporto, consigli e aiuto alle altre mamme. Ma il loro unico scopo è la gratificazione personale, ottenuta mortificando e sminuendo il prossimo, evitando di rispondere davvero alle richieste di aiuto.
La verità assoluta su come va il mondo e come vanno le cose, ce l'hanno solo loro. Una verità assoluta che, sotto sotto, neanche gli piace più di tanto. Fanno sacrifici enormi per portare avanti i loro principi.
Tutte noi mamme pensiamo di fare ciò che è più giusto per i nostri figli, non nascondiamoci nell'ipocrisia. La maggioranza di noi però, non ha motivo per convincere il prossimo, proprio perchè siamo estremamente convinte delle nostre scelte, non abbiamo sensi di colpa e non abbiamo frustrazioni da scaricare.
Ogni scelta di ogni mamma comune, è stata dettata da un equilibrio saggio tra ciò che è meglio per i nostri bimbi e ciò che è meglio per noi.
Non gonfiamo le penne per sentirci superiori. Ci piace quello che facciamo e lo portiamo avanti, nel rispetto di tutti coloro che sono diversi da noi e fanno scelte diverse.
Di mamme frustrate che odiano le altre mamme ce ne sono a bizzeffe.
Facciamo degli esempi.
Pensiamo ad alcune mamme che si tengono i bambini addosso tutto il giorno e nel lettone, appiccicati a loro, tutta la notte. C'è chi lo fa con il sorriso sulla bocca, perchè è stata una scelta consapevole e desiderata, e chi digrigna i denti perchè non ce la fa più ma non vuole ammetterlo.
Pensiamo ad alcune mamme che decidono di fare le casalinghe e poi non ne reggono lo stress, si ritrovano annullate dalla routine familiare e si sentono schiave di marito e figli.
Pensiamo a certe mamme che scelgono di allattare al seno in modo estremista, rendendosi distributrici di latte tutto il giorno e rinunciando a ore preziose di sonno, di tempo libero, di intimità con il partner.
Queste mamme, piuttosto che cercare aiuto o rimettere in discussione delle scelte presumibilmente, per loro, sbagliate, vogliono trascinare nel baratro le altre mamme.
In ciò si concretizza l'odio.
"Cara, il mio bimbo non dorme più di 3 ore a notte, come faccio?" Risposta: "Beata te e ti lamenti pure? Il mio non dorme mai da anni!!!"
"Mio marito mi sta lasciando perchè sono troppo attaccata al mio bambino e lo sto trascurando, che faccio?" Risposta: "Lascialo perdere quello str****, non è una mamma e non può capire, mandalo a quel paese e vivi per il tuo bimbo!!! Non c'è gioia più grande!"
"Il mio bambino vuole stare sempre in braccio e non ho un secondo per me, come faccio?" Risposta: "Sopporta, cara. Questi momenti passeranno e tu li rimpiangerai."
"Voglio smettere di allattare, non ce la faccio più, mi sto esaurendo." Risposta: "Tesoro, il tuo latte è la cosa migliore che puoi dare al tuo bambino, coraggio, non mollare!"
La mamma che odia, raramente è scortese. Per trascinare le altre nel baratro dell'annullamento personale e della frustrazione in cui probabilmente è lei, bisogna convincere. Per essere convincenti, ci vogliono sorrisi e fronzoli per mascherare i concetti brutti che esprime.
Attenzione: più sono gentili, più vi odiano! <3

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