domenica 25 febbraio 2018

La tettafissata di Tettology

Buongiorno e buona domenica!
Oggi parleremo di Tettology, come abbiamo scherzosamente denominato la setta delle tettafissate.
Una bella mattina, voi andate al supermercato a comprare la vostra confezione di latte artificiale, e vi trovate davanti una tettafissata. Non la riconoscerete dall'aspetto, quasi tutte sono uguali alle altre mamme, a parte qualche individuo più trasandato e provato dalle notti insonni con il pupo attaccato alle tette. Questa minoranza è dotata di monociglio e baffetti.
La tettafissata proverà a fare amicizia con voi. "Che bel bambino, come si chiama? Quanto ha?" Voi vi fiderete e inizierete a parlare con lei, anche voi farete le classiche domande di circostanza. Poco vi importa come si chiama e quanto ha il suo bambino attaccato alla tetta, di cui non riconoscete neanche la fisionomia e il genere.
Però si risponde. Per educazione.
A quel punto, vi guarderà con aria di compassione. "Ah ma non lo allatti tu... ma come mai?" Qui, avete solo due scelte. O le rispondete male, con il sorriso stampato in faccia, o scappate con una scusa. Se decidete di continuare la conversazione, è a vostro rischio e pericolo.
"Ma lo sai che si può riattivare la produzione di latte anche se non allatti da tre anni? Hai letto, c'è stata una donna transgender che ha allattato, basta stimolare il seno. Non si attacca? Usa il tiralatte. Ogni donna vorrebbe attaccarsi a una mungitrice elettrica per giorni e notti intere, pur di riuscire ad allattare il proprio bambino. Noi siamo mammiferi, è una cosa naturale, è nel nostro DNA. Ci chiamiamo mamme perchè abbiamo le mammelle, non lo sapevi? Chiama una consulente del latte. Ti lascio i numeri. Fammi sapere come va. Anzi sai che c'è? Dammi tu il tuo numero che ti faccio chiamare da una consulente amica mia."
Quando le avrete dato il numero, sarà fatta. Sarà troppo tardi per tornare indietro. Sarete incastrate e non vi libererete più di lei. La tettafissata di Tettology è peggio dei venditori di Folletto e peggio dei Testimoni di Geova. Vi chiamerà nel cuore della notte dicendovi di attaccare al seno il bambino perchè c'è il picco di prolattina. Controllerà il vostro profilo e vi ammonirà perchè c'è una foto del vostro bambino con un ciuccio in bocca.
Sotto ogni vostro post di Facebook (perchè nel frattempo vi avrà trovata, tramite il vostro numero, e vi avrà aggiunta alle sue amicizie), vi scriverà "allatta, mi raccomando, non smettere di allattare <3 ". Vi manderà poesie sull'allattamento. "Allattami mamma, allattami ancora, finchè non arriverà la tua ultima ora" oppure "Se a richiesta vuoi allattare, neanche al gabinetto devi andare, niente orari nè bilancia, non importa se hai mal di pancia."
Vi inviterà a ogni incontro possibile e immaginabile di ogni associazione della vostra città o delle città limitrofe, dedicato all'allattamento materno.
Non osate rifiutare e dire che avete la febbre o deciderà di fare la riunione a casa vostra.
Vi conviene andare e stare zitte. Al massimo, se vi annoierete a morte, potrete indossare degli occhiali scuri, fingendo un'improvvisa fotofobia, e provare a dormire un po'.
Voi spererete, con i mesi che passano, che la persecuzione finirà appena iniziato lo svezzamento. Ah ma no povere illuse ahahahahaha! Perchè l'OMS raccomanda l'allattamento fino ai due anni e oltre (quell'oltre, per le tettafissate, equivale all'infinito).
Perciò, per non essere state capaci di evitare la tettafissata, avrete minimo 24 mesi di persecuzione gratis.
Non sia mai decidiate di svezzare a quattro o cinque mesi o cinque mesi e ventinove giorni. Preparatevi alla guerra. Vi manderà link del Ministero della Salute, dell'OMS, della Lega del Latte e studi di dubbia provenienza.
"Vedi questo studio uzbeko del 1975? Questi bambini oggi sono tutti obesi e hanno problemi cardiovascolari. Tutti. Perchè le loro mamme gli hanno dato un fruttino a quattro mesi. Un misero fruttino. E sono condannati all'obesità per sempre. Si si, anche se fanno la dieta. Non funziona con loro. Sono marchiati."
Non sia mai usate un omogeneizzato.
"Nel baby food ci sono antibiotici e schifezze per gonfiare i bimbi come balene. Fai l'autosvezzamento."
"Ma il mio bimbo le pappe le mangia volentieri!"
"Perchè è rassegnato e costretto, lo fa per te. Tu mettigli una zuppa di ceci davanti, vedi come la mangerà!"
"Ma i ceci gli fanno venire mal di pancia."
"Eh no!!! Basta che allatti, non fa male niente!!!"
"Ma allora perchè dici che fanno male le pappine?"
"Non sei informataaaaah! Ignoranteh!11!! informatihh!!!"
A quel punto partirà una mega litigata con attacchi personali indicibili. Ma non crediate di esservi liberate di lei. Dopo qualche giorno vi chiederà scusa, mandandovi un fotomontaggio di voi con tre tette che allattate tre bambini insieme.
A proposito, vi ha già fatto leggere e firmare la petizione che sta girando tra le tettafissate di Tettology?
"Terza tetta gratis per tutte! Basta con le discriminazioni! Anche noi vogliamo più tette come le mucche."
Se siete riuscite a evitare la tettafissata di Tettology dal vivo, non fate l'errore di darle corda nel virtuale. Non basta evitare tutti i gruppi dedicati all'allattamento materno, in cui, comunque, rimangono una minoranza. Una minoranza che purtroppo strilla sempre e si fa sentire più di cento mamme con sale in zucca.
Loro sono ovunque, come il prezzemolo. Sono nelle pagine dedicate al latte artificiale, sono nelle pagine dedicate al baby food, sono nelle pagine dedicate ai prodotti per bambini. Sappiamo che vi pruderanno le manine quando leggerete i loro commenti deliranti, degni appunto di una setta.
Loro non ascoltano, loro snocciolano i loro dogmi indipendentemente dal contesto.
"E' inverno! Come affrontate il freddo con i vostri bambini?" recita un post sulla pagina "Coccocaccole per bambini."
Sotto, il commento della tettafissata "Allattateeee mammeeeee l'inverno passa prima se allattateeee i bambini non si ammaleranno mai dei malanni di stagione evviva il latte di mamma!1111!!!"
Sono insidiose e invadenti. Ma voi siete più forti e non dovete cedere.
Ignoratele e, se proprio vi urta il sistema nervoso leggerle, usate il tasto blocca.
Tettafissata di Tettology: più la conosci, più la eviti <3

1 commento:

  1. Ogni mamma deve essere libera di fare quello che si sente e che puó fare. Tanto se allatti i giudizi negativi ci sono comunque. Io ho allattato e mi hanno massacrato lo stesso le "antitetta fissate", ci sono anche quelle ve lo garantisco. Non é la tetta o non tetta che fà una mamma tale, ma l'immenso amore che prova per il suo bambino. Un abbraccio a tutte le mamme.

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